Il suo nome significa conoscitore, medico, inizio di vita, eternità. E' lo spirito che vive in tutto quanto ha vita sulla terra.
Ha una sola gamba, un solo braccio e un solo occhio.
E' visibile esclusivamente attraverso le piante, le erbe e gli animali, cioé attraverso la vita nella Terra.
Governa tutte le erbe e le piante con poteri magici e per questo è il dio della farmacopea.
Non è possibile farsi santo se prima non si passa per i bagni di erbe e chi le prepara deve essere preposto a questo compito. Può allontanare "Ikù" (la morte) grazie a erbe, polveri ed altri elementi naturali. Ma è necessario che ci sia un osainista, e cioè un fedele di Osain per scegliere ciò che è più appropriato e per indicare l'entità del derecho da pagare al Monte, così che erbe e piante non perdano il loro Aché.
Gli piace molto fumare e ha l'abitudine di apparire ai nottambuli per chiedere sigari.
Protegge vista e udito. Ma anche dalla febbre.
Abitualmente si sincretizza con San Silvestro o con San Antonio Abate. Il suo giorno è il venerdì.
